| Anno: | 2005 |
| Luogo: | Fiumicino, Roma |
| Cliente: | Privato |
| Stato: | Non realizzato |
| Collaboratori: | Arch. Erika Buoncristiani Arch Ivan Contreras Rubio |
| Descrizione: | La proposta fa seguito all'annuncio dell’Agenzia del Demanio di avviare un vasto progetto di valorizzazione di fari ormai caduti in disuso. Il faro oggetto della proposta, situato alla Foce del Tevere, è un volume rettangolare in cemento armato su due piani sul quale poggia la torre ottogonale. La proposta progettuale ha come intento quello di conservare i luoghi e i manufatti esistenti aggiungendovi al contempo nuove strutture che ne aumentino il potenziale di attrazione. Lo scopo è quello di un’opera che sia in grado di autofinanziarsi tramite superfici di tipo commerciale e possa soddisfare una domanda di tipo culturale, attraverso percorsi didattici e spazi di incontro. Il recupero edilizio del sito del faro costituirebbe l’inizio di un processo di riqualificazione ambientale dell’area circostante, caratterizzata da un’edilizia spontanea e abusiva. |